2012/08/31

757 Delta decolla col transponder spento

di Brain_Use

Su Flightglobal, sito web del noto settimanale aerospaziale britannico "Flight International", è stato pubblicato un interessante articolo a proposito di un velivolo decollato l'11 marzo 2011 con il transponder spento dall'aeroporto di Atlanta.

Si tratta di un Boeing 757-200 della Delta Airlines, simile ai due voli dirottati sul Pentagono e su Shanksville, l'11 settembre 2001.

L'aereo, decollato con il transponder spento, è stato "perso" dai controllori di volo e, negli 8 minuti intercorsi fra il decollo e l'accensione del transponder, ha seguito una rotta non coordinata, perdendo la separazione laterale con altri tre velivoli, causa potenziale di pericolosi incidenti.

"The [aircraft] flew through one controller's airspace and entered another controller's airspace without co-ordination, before radar and radio contact was established," says the US National Transportation Safety Board.

"Il velivolo ha volato attraverso lo spazio aereo di un controllore di volo ed è penetrato in quello di un altro controllore senza coordinamento, prima che il contatto radio e radar fossero stabiliti", dice l'NTSB

Il controllore di volo, distratto dalla gestione di un altro aereo, non ha infatti subito notato che il segnale dati era mancante ed il successivo tentativo di identificare l'aereo ricorrendo al radar primario, come nel caso dei voli dell'11 settembre, non ha avuto successo:

attempts to locate the aircraft among primary radar targets proved "futile", says the NTSB.

tentativi di localizzare l'aereo tra i segnali radar primari si sono rivelati "inutili", dice l'NTSB.

Solo quando i piloti hanno contattato la torre il problema è stato riconosciuto e finalmente risolto, con la semplice accensione del transponder.

Se ancora ce ne fosse bisogno, abbiamo una riconferma, a 11 anni di distanza, che non è affatto facile trovare un aereo col transponder spento sui radar primari e che, in questi casi, la difesa aerea non inteviene affatto automaticamente.

A meno che, naturalmente, questa non sia un'abile manovra della CIA per confondere le idee ai Truthers.