2009/09/24

Sondaggio: complottismo USA in declino

di Paolo Attivissimo

LIHOP quasi dimezzato fra gli americani. Secondo un sondaggio pubblicato da Public Policy Polling e condotto su un campione di 621 elettori statunitensi fra il 18 e il 21 settembre 2009, il 14% degli americani crede che Bush abbia lasciato accadere gli attentati dell'11 settembre perché voleva un coinvolgimento bellico statunitense in Medio Oriente (teoria del "lasciar accadere intenzionalmente" o LIHOP, Let It Happen On Purpose). Un sondaggio della Zogby del 2007 indicava invece che il 26,4% degli americani riteneva valida questa teoria.

Alla domanda "Lei ritiene che il Presidente Bush abbia intenzionalmente permesso che avvenissero gli attacchi dell'11/9 perché voleva che gli Stati Uniti andassero in guerra in Medio Oriente?", il 78% degli intervistati ha oggi risposto "No" e l'8% ha risposto "Non sono sicuro". Il margine d'errore indicato è il +/-3,9%.

Si noti che la teoria LIHOP è la più "soft": non ipotizza demolizioni controllate effettuate di nascosto, aerei fantasma al Pentagono o in Pennsylvania, o gli altri scenari fantascientifici cari alla produzione cospirazionista. Ipotizza semplicemente che Bush sapesse degli attentati in preparazione da parte di Osama bin Laden e i diciannove terroristi e abbia ordinato di chiudere un occhio affinché gli attentati andassero a segno, in modo da avere un ritorno politico e avere carta bianca in Medio Oriente.

Essendo una teoria "soft", basata esclusivamente sulla sfiducia verso il governo, è quella più facilmente condivisibile, tanto che il sondaggio Zogby indicava che nel 2007 solo il 4,5% degli americani aderiva agli scenari di demolizione controllata, ologrammi, missili al Pentagono e altre diavolerie. Eppure questa teoria ha perso quasi metà dei propri sostenitori.

Il nuovo sondaggio permette anche di conoscere altri dati. Credono ad un "lasciar fare" di Bush:
  • per fasce d'età, il 18% delle persone fra 18 e 29 anni, il 14% delle persone fra 30 e 45 anni, il 14% delle persone fra 46 e 65 anni e il 13% di quelle oltre i 65 anni.
  • per etnia, l'8% degli ispanici, il 12% dei bianchi, il 34% degli afroamericani e il 14% delle altre etnie.
  • per sesso, il 14% delle donne e il 15% degli uomini.
  • per affiliazione politica, il 25% dei democratici, il 6% dei repubblicani e il 9% degli indipendenti o affiliati ad altri partiti.
  • per scelta elettorale, il 2% degli elettori di McCain, il 27% degli elettori di Obama e il 9% degli elettori di altri candidati o di coloro che non ricordano la propria preferenza.
  • per ideologia, il 27% dei liberali, il 12% dei moderati e il 10% dei conservatori.

Sulla base di questi dati, sembra ragionevole dire che il cospirazionismo è in netto declino e che il vasto sostegno popolare vantato frequentemente dai guru del "movimento per la verità" esiste soltanto nei loro sogni malati.